Recensione: Shadowhunters. Città di cenere

Shadowhunters. Città di cenere è il secondo volume della serie: THE MORTAL INSTRUMENTS.
La storia ricomincia più o meno dove era terminata quella di Città di Ossa: Valentine, dopo le incredibili rivelazioni sulla sua identità, è entrato in possesso della Coppa Mortale, strumento in grado di creare nuovi Shadowhunters, ma non gli basta. Desidera, infatti, anche la Spada dell’Anima, che se trovata lo renderebbe potentissimo. All’Istituto, le cose per Jace non vanno per niente bene, prima la “sua famiglia” lo allontana, poi arriva l’Inquisitrice che lo crede una spia di Valentine e fa di tutto per tenerlo sotto controllo. Naturalmente, con scarsi risultati 😉

Questo secondo volume mi è piaciuto molto e risulta anche migliore del primo. Per iniziare, Clare, che prima rimaneva sempre un po sullo sfondo, ora prende in mano stilo e spade angeliche e lotta per difendere le persone che ama. Mi è molto piaciuto lo sviluppo, che il libro ha preso, riguardo alle rune e ai nuovi poteri della protagonista. Sono curiosa di scoprire quali altri bonus la Clare avrà pensato per Jace.
Un altro personaggio che ho trovato molto interessante è stato Magnus, lo stregone, che ora è molto più unito al gruppo e rivela una personalità che va oltre l’apparenza, anche se rimane, allo stesso tempo, uno dei personaggi “comici” della saga.
Simon, non riscuote molto la mia simpatia, ma in certi momenti tira fuori delle battute veramente simpatiche.
La parte romance e il relativo triangolo per ora non mi entusiasma, speriamo in una seria evoluzione.
Anche lo stile di scrittura è migliorato: ci sono più descrizioni, oltre alle tantissime scene di azione e dialoghi. 
Che dire del fatto che cita anche Silente? XD
Il libro è popolato da colpi di scena, alcuni un po prevedibili, altri invece che riescono a stupire, come quello delle ultime pagine e che ti spingono a voler subito continuare la lettura.


Che ne pensate? Qual’è il vostro personaggio preferito? Tifate per Jace o Simon?

Ieri ho cercato città di vetro, ma non lo hanno da nessuna parte -_- nei prossimi giorni giretto obbligatorio da Feltrinelli, altrimenti lo prendo su ibs.it (incredibile ma anche su amazon lo dà come non disponibile)

5 pensieri su “Recensione: Shadowhunters. Città di cenere”

  1. Ho letto "Città di ossa" che mi è piaciuto, però ho trovato "rischioso" il finale. Infatti ho un po' paura di come la Clare gestirà la nuova situazione tra Jace e Clary. Anche se sono curiosa di continuare la saga 🙂

  2. Si per ora rispecchia troppo la classica situazione: "vorremmo stare insieme ma non possiamo – non resistiamo – non possiamo farlo – si – no -si – no" ci vuole una bella svolta.

  3. Io ho iniziato citta di vetro in ebook… Per ora sono soddisfatta e mi sono piaciuti anche se cosi' a naso sento che il lieto fine tra jace e clary ci sara'… E poi non so qualcosa mi dice che non sono fratello e sorella… Ma solo supposizioni!!

  4. Io ho appena comprato città di vetro e qui lo hanno ovunque xD comunque anche a me è piaciuto di più il secondo volume del primo, ma resta comunque una saga strepitosa, io la adoro e non sono per niente contenta per la scelta del personaggio di Jace e di Simon, proprio non ci stanno, non mi piacciono! Invece Lily Collins come Clary non è così male 🙂

  5. @Anto Alla fine oggi l'ho trovato all'Arion , neanche a Feltrinelli lo avevano. Le cose si faranno molto interessanti in città di vetro 🙂
    sono d'accordo con te Jace (attore) non mi piace per niente 🙁 mentre Clary è carina, Isabelle la vedevo un po più alta e un po più bella…magari però recitano bene e alla fine esce fuori un buon prodotto 😉

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