Recensione: Reckless – Lo specchio dei mondi di Cornelia Funke

Cosa vi recensisco oggi? Reckless – Lo specchio dei mondi, primo libro della saga: Il Mondo oltre lo Specchio di Cornelia Funke. ( Oggi dovrebbe uscire il secondo: Fearless. Il mondo oltre lo specchio )
La storia è ambientata in due mondi, uno è quello a cui siamo abituati tutti noi, l’altro è un posto “magico” popolato da creature fantastiche e pericolose: fate, folletti, streghe, nani e Goyl, esseri fortissimi fatti di pietra in lotta contro gli uomini.
A collegare i due mondi uno specchio…
Jacob Reckless, l’ha scoperto a dodici anni, e ha deciso di preferire il, magico e pericoloso, mondo oltre lo specchio a quello in cui ha sempre vissuto.
Un giorno, però, suo fratello, Will, lo seguirà e cadrà sotto l’effetto di una maledizione.
Jacob riuscirà a salvarlo?
Il libro mi è piaciuto, la scrittrice utilizza uno stile molto scorrevole, senza, però, rinunciare a bellissime descrizioni, è molto evocativo e al lettore sembrerà di aver varcato lo specchio con Jacob.
Anche se, l’idea dello specchio che divide i due mondi non è molto originale, vedi Narnia e Coraline, tutto il resto lo è: i riferimenti alle fiabe sono molto simpatici e mi sono piaciuti tutti i vari tesori collegati ad essi, come il capello di Raperonzolo che diventa una corda magica.
Inoltre, ci sono bei colpi di scena e dei “cattivi” interessanti.
Un difetto che si nota leggendo è la caratterizzazione dei personaggi, l’autrice si concentra molto su: azione e ambientazione lasciando i protagonisti un po piatti, giusto Volpe si salva un po ed è l’unica a cui si ci riesce ad affezionare, degli altri sappiamo troppo poco.

Speriamo che questo difetto, nel seguito, venga corretto.
Il finale rimane semi aperto per una nova avventura.
Una bella lettura, voi che ne pensate?

9 pensieri su “Recensione: Reckless – Lo specchio dei mondi di Cornelia Funke”

  1. Ho letto questo libro due anni fa circa, era parte di un mega regalo di Natale libresco ^^ mi è piaciuto ma ho trovato fastidiosi i periodi troppo brevi, magari per colpa della traduzione. La storia però non era male 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *