Origin di Jennifer Armentrout: Recensione

Due giorni fa mi è arrivato Origin  e ieri sera, prima di andare a letto, lo avevo già finito. Questa saga mi sta prendendo sempre di più.

 
Facciamo un piccolo recap su dove eravamo rimasti con la storia (ovviamente se non avete letto i precedenti e non volete rovinarvi la sorpresa saltate le prossime righe).
Dopo il raid a Mount Weather, avvenuto in Opal, Beth è libera (buona notizia) ma Katy è stata catturata da Dedalo (cattiva notizia). In Origin, Daemon è disposto proprio a tutto pur di riuscire a liberarla.
Visto che per un po’ i protagonisti saranno separati, l’autrice ha deciso di usare due POV, una volta quello della ragazza e l’altra quello di lui, questo poteva essere fatto meglio, perché sono veramente molto simili mentre il passaggio da uno all’altro andava sentito di più.
A parte questo il resto del libro mi è piaciuto molto, è il capitolo di svolta della trama, che cambia tutto ed è parecchio avvincente. C’è moltissima azione e veniamo a conoscenza di molte nuove informazioni: Chi sono gli Origin (di cui voglio ancora sapere moltissimo), quali sono gli obiettivi di Dedalo, quali sono i personaggi di cui ci possiamo fidare e a quali dobbiamo dire addio ( e non sono pochi), scopriremo qualcosina in più sul enigmatico Luc e daremo il benvenuto ad Archer.
La parte romance c’è, ma gli viene dato meno spazio, come è giusto per l’evolversi della storia. Vedremo, comunque, molta passione tra Daemon e Katy e molte scene romantiche e dolci. Ci saranno due sorpresine che faranno felici i più romanticoni. Non mancano i momenti divertenti, non solo tra loro due ma anche quando interagiscono con gli altri, ma anche questi, vista la situazione sono più ridotti.

Di personaggi mi sono piaciuti quasi tutti tranne: Dee, che era molto meglio nei primi, ora ha un ruolo insignificante e Beth, mi sono detta molte volte che la potevano benissimo lasciare in  mano del governo (si, sono cattiva XD), però sembra che nell’ultimo libro avrà una sua utilità.

La seconda parte è piena di colpi di scena, ne vedremmo delle belle a  Las Vegas, e il finale lascia il lettore a farsi mille domande e a morire di curiosità.

P.s. voglio la maglietta di Katy con la scritta: il mio Blog è meglio del tuo Vlog x) 

Dovete leggerlo 😉 Devo veramente aspettare un anno per leggere il seguito??? 🙁 🙁 
A voi è piaciuto? Che ne pensate dei nuovi sviluppi della storia?
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Erano passate trentuno ore, quarantadue minuti e venti secondi da quando le porte avevano iniziato a chiudersi, separandomi da Kat. Trentuno ore, quarantadue minuti e dieci secondi dall’ultima volta che l’avevo vista. Da trentuno ore e quarantuno minuti lei era nelle mani di Dedalo. E io impazzivo, sempre di più, ogni

secondo, ogni minuto, ogni ora che passava. Camminavo nervosamente per la stanza con i pugni serrati lungo i fianchi. Più che altro era una cella, rivestita di
materiale ovviamente nocivo per noi Luxen. Una rabbia amara si impossessò
di me. Non sarebbe dovuta finire così. Se qualcosa doveva andare storto a Mount Weather, se proprio dovevano catturare qualcuno di noi, quello dovevo
essere io. Non Kat. Mai Kat.

 

2 pensieri su “Origin di Jennifer Armentrout: Recensione”

  1. mi è piaciuto molto anche questo romanzo della serie e davvero non posso che attendere il seguito!!!
    dinamico, con molti colpi di scena e una bella tensione narrativa!
    e pensare che Obsidian l'avevo quasi odiato! 😀

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