[Recensione]: Kayla 6982


Ieri sera ho finito di leggere Kayla 6982 di Karen Sandler (Giunt Y) e devo dire che mi è piaciuto molto. La trama inizialmente somiglia a “The giver” ma poi ci si distacca completamente. Il pianeta Loka è stato colonizzato da un’élite di terrestri facoltosi (i Puri) e spregiudicati, gli unici superstiti di una Terra ormai inabitabile. Fra loro ci sono scienziati senza scrupoli che hanno creato una sub-razza di schiavi da sfruttare biecamente: gli NGM (Non-Umani Geneticamente Modificati) esseri nati in capsula costituiti da genoma umano, circuiti elettrici e DNA animale. Non saranno “umani” ( ma poi cosa significa veramente essere umani?) ma hanno comunque un cuore, un’etica e dei desideri. La quindicenne Kayla 6982 sta per scoprire quale lavoro i Puri hanno in serbo per lei, vorrebbe poter scegliere come passare il resto della sua vita ma non può fare altro che eseguire gli ordini. Nel suo nuovo lavoro però verrà a conoscenza di verità agghiaccianti e pericolose che metteranno in dubbio tutto quello in cui ha sempre creduto, a partire da alcune regole riguardanti l’amore… La prima parte del libro è di introduzione a questo nuovo pianeta, ai suoi abitanti, alla tecnologia e alle sue numerose regole, e può risultare meno avvincente della seconda, dove c’è molta più azione e colpi di scena, ma è comunque interessante. Un punto molto positivo è che si stacca dai soliti YA, l’ambientazione piena di dettagli, la caratterizzazione dei personaggi, i temi trattati ( razzismo, amore, valore della tecnologia, modifiche genetiche, pianeta inutilizzabile) lo rendono molto originale (cosa che sto apprezzando sempre di più visti i tanti libri fatti con lo stampino). Sono curiosa di leggere il seguito (è una trilogia, ma questo primo volume è abbastanza autoconclusivo) …se siete amanti della fantascienza, del genere distopico e volete una storia un po diversa…leggetelo!!!
Che ne pensate?Vi piace come genere?

3 pensieri su “[Recensione]: Kayla 6982”

  1. Quando ho letto che ti è piaciuto mi si sono illuminati gli occhi e andando avanti questo romanzo non ha fatto altro che acquisire punti a favore: da come ne parli sembra ben scritto, ma soprattutto, pur facendo parte di una trilogia, si conclude! Ultimamente sono molto insofferente nei confronti delle serie che non hanno una fine e lasciano sospesa la narrazione a ogni capitolo.
    Dei distopici mi piace l'indagine sull'umanità e questo sembra promettere bene sia per originalità che per stile.
    Grazie per averci presentato questo libro! =)

  2. Prego 😉 Si, la storia si conclude nei prossimi si approfondiranno certi aspetti lasciati un po in sospeso ma per fortuna non viene troncata di netto 😉
    E' stata una bella lettura, vado a scegliere un nuovo libro da iniziare:)
    Buona giornata

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