Recensione: Proibito di Tabitha Suzuma

Buon lunedì lettori =)
Oggi vi recensisco Proibito di Tabitha Suzuma e vi dico subito che la mia recensione è molto in disaccordo con tutte le altre che troverete nel web, sì perché, a me il libro non è piaciuto…
Iniziamo dalla trama: Lochan e Maya sono fratello e sorella con altri tre fratellini da accudire: Kit, Tiffin e Willa. Il padre li ha abbandonati e la madre ha iniziato a bere…proteggere i bambini e non permettere che i servizi sociali li dividano è la cosa più importante per i due ragazzi.  I giorni passano e il rapporto tra i due fratelli più grandi cambia: sono sempre più legati e un nuovo sentimento “proibito” si fa strada nel loro cuore.
Passiamo a perché non mi è piaciuto: la storiella d’amore tra i due tipi, a parte che sono fratelli, non ha nulla di originale: ti amo, ti amo anche io, non possiamo stare insieme, è sbagliato, litigio, freghiamocene il nostro amore è più forte di tutto…
il tema dell’incesto è banalizzato e c’è poco approfondimento psicologico.
Ho trovato questo romanzo molto molto lento: nelle prime duecento pagine succedono sempre le stesse cose ripetute all’infinito: Lochan è stressato, non sopporta i fratelli anche se li adora, urla , grida, qualcuno finisce all’ospedale, per un attimo tutti felici e di nuovo così dall’inizio.
I due protagonisti sono tipici personaggi YA: lei bellissima e dolce, lui  bello e misterioso, pieni, non si sa bene perché, di ammiratori. La storia, raccontata in prima persona, dovrebbe riuscire a farci vedere meglio la loro identità, come si sentono dentro, le differenze tra i due…invece niente rimangono piatti, e non sono riuscita a provare nessun sentimento verso di loro.
Sinceramente non vedevo l’ora che succedesse qualcosa o in alternativa che il romanzo finisse.
Qualcosa alla fine è successo e non mi aspettavo il finale alla Romeo e Giulietta, credevo in un lieto fine, e questo mi è piaciuto. 
Bastano però poche pagine e tutti quelli rimasti sono di nuovo felici e contenti, danno un colpo di spugna al passato e via… una risata ed è tutto ok…capisco voler dare un senso di speranza, ma così è solo poco realistico…
Delusa, cambio genere e leggo Assassin’s Creed: Forsaken =)
Se vi va di darmi la vostra opinione,su uno dei due, sono qui 😉 

5 pensieri su “Recensione: Proibito di Tabitha Suzuma”

  1. Ho letto questo libro al'inizio di quest'anno. Non posso dire che non mi sia piaciuto, ma non l'ho trovato nemmeno meraviglioso. Sicuramente toccante, per certi versi, anche se non sono riuscita a commuovermi, più mi ha stordita. Avrei preso a calci la loro madre 10/100/1000 volte. Ho pensato ci volesse un animo più romantico del mio per amarlo come altre hanno fatto

  2. letto, spinta da recensioni superpositive. Mi è piaciuto ma a circa metà libro avevo intuito come sarebbe finito, ormai sono veggente XD
    carino si, niente di più

  3. sto leggendo diverse recensioni, alcune lettrici sono rimaste super entusiaste, altre deluse come te… boh, lo leggerò per farmene un'idea!
    l'argomento è interessante comunque…

  4. Io appartengo alla schiera delle fan di Proibito. All'epoca della lettura mi aveva colpita e commossa, mi spiace non sia piaciuto anche a te… Ma è questo il bello dei libri: cambiano a seconda dell'occhio che li guarda!! Assassin's Creed nn l'ho letto ma sono curiosa di scoprire com'è secondo te 🙂

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