Recensione di: The vincent boys di Abby Glines

Tutti ne parlano, chi bene chi molto male, e ora tocca anche a me. Il libro in questione è The vincent boys di Abby Glines, primo libro di una duologia NA pubblicata da Mondadori.

Per prima cosa voglio dirvi che non mi aspettavo molto da questo romanzo invece è stata una lettura abbastanza carina.
La seconda cosa è parlarvi del tremendo bollino, che la casa editrice ha deciso di stampare sul libro, e che lo definisce il libro più hot dell’anno, cosa secondo me forviante, ci sono scene di sesso, ma niente di sconvolgente e ormai dove non ce ne sono?
I protagonisti del libro sono tre: Ash, una ragazza “normale” che per far contenti genitori e ragazzo si finge perfetta: sempre buona ed educata con tutti anche quando, invece, vorrebbe solo arrabbiarsi e gridare.
La caratterizzazione di questo personaggio poteva essere fatta molto meglio, la divisione netta da “ragazza buona” e “ragazza cattiva” è troppo esagerata, in fondo, non è tutto bianco o nero e Ash, come la maggior parte delle persone, è un grigio, magari un po scuro ma sempre grigio.
Poi ci sono i due ragazzi Vincent: Sawyer, il fidanzato della ragazza, sempre molto gentile e Beau, ragazzo problematico ma anche tenero. Del primo non sappiamo tanto, solo che è un tipo molto noioso, e così risulta al lettore, il secondo invece è tutto il contrario.
I tre, da piccoli, erano ottimi amici, sempre insieme a combinare guai e a divertirsi. Poi però Ash si fidanza con Sawyer e il legame con Beau si spezza. Quest’idea mi è piaciuta molto perché risulta verosimile e il lettore ci si può immedesimare facilmente. Ora che, Sawyer è in campeggio con il fratello, Ashton inizia a riavvicinarsi a Beau e tra i due nasce qualcosa che convincerà l ragazza a mostrare la vera se stessa. La narrazione risulta scorrevole e alterna il punto di vista della ragazza a quello di Beau, i ricordi del passato sono una piacevole e simpatica pausa dagli eventi del presente. 

La storia d’amore risulta solare e anche divertente.
Il “grande” colpo di scena che si para davanti agli occhi del lettore è inaspettato ma degno di una soap opera tipo Beautiful.

Sono d’accordo, con molte altre lettrici, che la traduzione è stata pessima e che per non rendere il tutto troppo diretto si siano usati termini assurdi… -_-                                                       
In conclusione il libro si legge volentieri, è una lettura spensierata da “ombrellone” per chi cerca una storia d’amore da “telefilm”…
Il 9 Luglio è uscito in libreria il seguito: “The Vincent Brothers” e sono in molti a dire che la storia migliora enormemente…

Vi regalo: GODDESS

Buon giorno lettori, oggi vi voglio fare un regalino^^
Uno di voi si porterà a casa una copia di Goddess. Il destino della dea di Josephine Angelini (Giunti y). Il libro è l’ultimo della trilogia, ma spero che vi interessi ugualmente 😉
Visto che lo scopo è farvi un regalo, per ringraziarvi di seguirmi e di commentare sempre i post, le uniche regole per partecipare sono essere follower del blog e lasciare un commento in cui confermate la partecipazione e dove mi lasciate l’email.

Dopo aver accidentalmente liberato l’intero pantheon della mitologia greca dall’esilio sull’Olimpo, Helen deve riuscire a imprigionare di nuovo tutti gli dèi senza scatenare una guerra che potrebbe essere devastante. Ma l’ira divina è violenta, così come la sete di sangue. I poteri di Helen sono aumentati e al tempo stesso è cresciuta la distanza fra lei e i suoi amici di sempre. Un oracolo infatti rivela che il male si è insinuato fra loro: c’è un traditore nella sua cerchia e i sospetti ricadono proprio sul bellissimo Orion. Helen, combattuta fra l’amore per Orion e quello per Lucas, sarà costretta a prendere difficilissime decisioni, nel disperato tentativo di evitare uno scontro finale fra dèi e mortali.Il suo destino si sta per compiere, mentre una feroce battaglia si avvicina inesorabile. Solo una dea potrà sorgere per salvare il mondo: è scritto nelle stelle.Passioni, guerre, sconfitte e vittorie si intrecciano magistralmente in questo avvincente capitolo finale di una trilogia che è già diventata un mito.

Contenti???


Data di scadenza 25 luglio 2013


Se volete condividere il bannnerino sui vostri blog ecco il codice:
<a href=”http://libriepopcorn.blogspot.it/2013/07/vi-regalo-goddess.html”/><img src=” http://i41.tinypic.com/2rxk9b7.jpg” width=”300″ height=”132″/></a>

Artemis Fowl – La colonia perduta di Eoin Colfer

 

Ho 23 anni e sono una ragazza eppure non posso fare a meno di adorare saghe per ragazzi come Percy Jackson e Artemis Fowl. Non ci posso fare niente ogni volta che inizio un nuovo volume è come tornare ad avere 14 anni e incontrare un vecchio amico 😉
Il libro che ho letto in questi giorni è il sesto libro della saga, sopracitata, di Artemis Fowl: La colonia perduta.

Il romanzo è abbastanza auto conclusivo (tutti i richiami a episodi precedenti vengono spiegati brevemente,quando serve) ma, come sempre, per apprezzarlo al meglio conviene iniziare dal primo.

In questo nuovo, per me, episodio, Artemis cresce enormemente: sia dal punto di vista fisico, sta entrando nell’adolescenza, con tutti i relativi scombussolamenti, sia da quello caratteriale: infatti inizia a capire che esistono cose più importanti del potere e della ricchezza.Per una volta, la sua missione non consisterà nel distruggere il Popolo, come era successo in passato, ma addirittura nel salvarne un’intera razza: quella dei demoni, che, dopo una battaglia contro gli umani, hanno “deciso” di vivere in un limbo extratemporale grazie ad un potente incantesimo. A questo punto iniziano i problemi: perché la magia si sta notevolmente indebolendo e c’è il rischio che l’intera specie venga spazzata via…
Il libro però non parla solo di questo, ci saranno infatti viaggi nel tempo e storie d’amore, e di chi si può innamorare Artemis se non di Minerva, una ragazza geniale che oserà sfidarlo?

Il romanzo si legge in un fiato, rimanendo sempre scorrevole e divertente, quest’ultima caratteristica è dovuta, soprattutto, all’utilizzo di personaggi strampalati e ironici: Bombarda Sterro, il nano il cui gas uscente dal posteriore salverà più volte la situazione e N° 1, un demone con la passione per i sinonimi, ne solo due significativi esempi.
Tecnologia, scienza e magia si uniscono per rendere la storia avvincente e piena di azione. 

Artemis Fowl su amazon
Se non vi sconvolgete sul fatto che su ibs l’età di lettura è dai 10 anni, se vi piacciono i romanzi per ragazzi e se cercate una lettura divertente e avvincente, allora non posso fare a meno di consigliarvelo 🙂