Con grande rammarico mi sono persa il “Salone internazionale del libro di Torino” e così la mia voglia di eventi libreschi è veramente al massimo. Ho trovato, per fortuna,  la IX edizione di “Libri da scoprire, l’editoria in rassegna” evento creato dall’Assessorato alla Cultura della Provincia diLatina , in programma dal 25 al 27 maggio 2012.“Tutto il sapore del sapere” è il suo slogan infatti oltre ad offrire  uno spazio ad autori e case editrici( con resentazioni di libri e “banchetti”) ospiterà anche mostre d’arte, reading, degustazioni e tutto ciò che è e fa cultura.L’evento è gratuito e si svolgerà a Piazza del Popolo di Latina nella quale verrà allestito un vero e proprio villaggio. Piccole, medie case editrici ma anche grandi personaggi per una fiera tutta da gustare. Se siete di quelle parti o avete una domenica libera da impegni non perdetevela (io ci sarò 😉 )
p.s. adoro il logo scelto per la fiera <3
p.p.s. Che state leggendo????sono alla ricerca di qualche bel libro,consigli?

Il titolo la dice lunga sul mio stato sentimentale in questo  momento, quello che mi ha lasciato questa saga non è solo il solito senso di perdita che si ha quando qualcosa che ci è piaciuto finisce, ma anche rabbia contro le ingiustizie, tristezza verso i personaggi a cui ti eri affezionata e che ora per un motivo o l’altro non ci sono più, una profonda gelosia verso la Collins e la sua capacità di scrivere questa trilogia, ma anche un po’ di delusione…

Ma passiamo alla storia e ai miei commenti: Contro ogni previsione, Katniss Everdeen è sopravvissuta all’Arena degli Hunger Games. Due volte. Ora vive in una bella casa, nel Distretto 12, con sua madre e la sorella Prim. E sta per sposarsi. Sarà una cerimonia bellissima, e Katniss indosserà un abito meraviglioso. Sembra un sogno… Invece è un incubo. Katniss è in pericolo e con lei tutti coloro a cui vuole bene e che le sono vicino  in particolare Peeta, che lei aveva giurato di proteggere, tutti gli abitanti del Distretto 12 e non solo quelli. Perché l’ultima vittoria della ragazza di fuoco ha offeso le alte sfere di Capitol City: il presidente Snow ha giurato vendetta.

“Che la seconda guerra tra Capitol City e i Distretti abbia inizio e possa la buona sorte essere sempre a vostro favore”.

La prima parte del libro si legge in un istante, appassiona e fa affezionare ancora di più a tutti i personaggi. Oltre a tanta avventura spicca anche una nuova attenzione per la  psicologia dei personaggi, che in alcuni punti ci fa scoprire una Katniss ma anche un Gale diversi da quelli dei primi libri. Questa è la parte che mi è piaciuta. Quella che invece non mi ha convinto è quella finale, le ultime 30 pagine circa, procedono lentissime: quello che bisognava fare è stato fatto, la guerra è finita e tutti devono fare i conti con se stessi. L’epilogo poi sembra quello di Harry Potter (che forse è l’unico “pezzo” della saga della Rowling che, tranne l’ultima frase, non mi è piaciuto). Questa piccola delusione per la fine sarà dovuta anche al fatto che io tifavo per l’altro ragazzo (come al solito!!) 🙁

Ieri sono andata al cinema, piena di grandi aspettative, a vedere Dark Shadows.Adoro Tim Burton e i suoi film quindi non me lo potevo perdere. Barnabas (interpretato dall’immancabileJohnny Depp) è un giovane e ricco signore , che ha trovato il suo VERO AMORE nella dolce Josette. La loro storia d’amore però non ha un lieto fine perchè Angelique Bouchard, potente strega, innamorata di lui lo tramuta in vampiro e lo fa seppellire vivo dentro una bara. Tramite una “botta di fortuna”, dopo circa due secoli, Barnabas riesce a liberarsi e si reca  nella sua vecchia casa dove viene ospitato dai suoi strani discendenti Elizabeth  (Michelle Pfeiffer), la matriarca, l’adolescente ribelle Carolyn(Cloe Moretz), lo zio fannullone (Johnny Lee Miller), e una psichiatra squinternata (ruolo che calza a pennello per Helena Bonham Carter (che adoro!!!!)).Ne sono rimasta però delusa anche se la trama è divertente e veramente particolarissima e gli attori che la interpretano molto competenti il film in se risulta “carino ma niente di che” non all’altezza degli altri film di Burton, che da Alice in Wonderland si sta commercializzando e non sta usando più tutto il suo talento 🙁
Voi che ne pensate, l’avete visto?lo andrete a vedere?vi piace Burton?

Eccoci a una nuova puntata di 30 giorni di Harry Potter. Siamo arrivati al day:
24) Il tuo insegnante preferito ad Hogwarts. 
Remus Lupin. Competente,carino e simpatico. Perfetto 🙂
E il vostro???Piton?Minerva?Allock?Sprite?Lumacorno?Vitious? Commentate e fatemi sapere 😉

E poi…mi vengono queste strane voglie come quella di leggere un qualcosa di Nicholas Sparks e visto che c’è il film al cinema ho scelto Ho cercato il tuo nome.La trama mi sembrava carina e non troppo triste.Dal momento in cui Logan, un marine in missione in Iraq, trova nella sabbia la foto di una ragazza sorridente, la fortuna inizia ad assisterlo. Per questo, al ritorno negli Stati Uniti, Logan decide di rintracciare la misteriosa donna della fotografia: convinto di avere un debito con lei.Ma non sa dove abita?Quanti anni abbia ne quale sia il suo nome. Decide di intraprendere un lungo viaggio a piedi dal Colorado per trovarla.Quando finalmente ci riesce, tra lui ed Elizabeth (la donna della foto) l’attrazione è immediata e irresistibile. Travolto dalla passione, Logan non fa alcun accenno alla foto che per mesi è stata il suo portafortuna: un segreto che minaccia di compromettere il sentimento appena sbocciato. 

La trama, se si vuol leggere qualcosa di leggero e piacevole, è perfetta (leggermente scontata in alcuni punti ma molto scorrevole e coinvolgente). Se vi piacciono gli animali c’è anche un grosso e simpatico cagnolone che segue Logan nel suo viaggio. Leggendo il libro e andando avanti con le pagine ho visto che nessuno era malato di un incurabile malattia (e sapendo, dai precedenti libri, che almeno un personaggio deve morire)  ho pensato << Ora uccide il cane >>. Sono stata con l’ansia per il povero cane per tutto il libro ma per fortuna mi sbagliavo. Mancavano non più di tre pagine dalla fine del libro ed ero quasi sicura che Sparks fosse riuscito a scrivere un libro normale: mi sbagliavo di nuovo, un   personaggio non ce la fa…E allora mi chiedo che problemi abbia    l’autore perché questa volta se la poteva proprio risparmiare la  storia avrebbe filato lo stesso…

Ho finito di leggere il mio primo romanzo di Baricco,come mi era stato consigliato tempo fa, ho scelto Novecento un libretto piccolo piccolo ma con una bella storia: Un suonatore di tromba ci racconta la particolare vita di Danny Boodmann T. D. Lemon Novecento, pianista sul transatlantico Virginian. Abbandonato sulla nave da emigranti, viene allevato da uno dei componenti dell’orchestra della nave.Per lui esiste solo il mare e sua la musica: straordinaria e unica.  Sono rimasta però un po delusa, la trama è ottima: originale e curiosa, ma l’autore non è riuscito minimamente a coinvolgermi a farmi emozionare, al contrario del film (credo sia l’unico caso in ASSOLUTO in cui il film (La leggenda del pianista sull’oceano) mi sia piaciuto più del libro). Non ho trovato neanche un po di questo stile poetico e unico di cui si parla tanto.
Credo che in futuro leggerò qualcos’altro di suo così da farmi un idea più solida su come scrive ma per ora non mi ha convinto 🙁
A voi ,questo suo libro in particolare, è piaciuto?Cosa state leggendo?

A me come alle scale di Hogwarts  piace cambiare quindi, anche se non è proprio il mio genere, mi sono messa a leggere Bel-Ami di Guy De Maupassant. Il libro ci racconta la vita del soldato Georges Duroy dopo il suo congedo dall’esercito. Duroy decide che è arrivata l’ora di entrare a far parte dell’alta società e quale posto migliore per iniziare la sua scalata al successo se non Parigi? in città trova, grazie all’aiuto di Forestier un suo vecchio amico,  un modesto impiego come giornalista ma Georges non sa nulla su come si scrive un giornale. Fa, quindi, ricorso alla sua furbizia  e all’innata capacità di  sedurre ogni donna che ha davanti per riuscire a mantenere il lavoro e a migliorare la sua posizione.In poco tempo  Bel-Ami, nomignolo che nel corso della storia gli viene assegnato dalle sue amanti,  riesce a raggiungere tutti i traguardi che si prefigge.
Il romanzo , anche se scorre lentamente e non c’è molta azione (per i miei gusti), riesce a non annoiare il lettore ed è scritto molto bene. Il protagonista è talmente odioso che ti verrebbe voglia di dargli un ceffone, questo aspetto però ti fa venire voglia di continuare a leggere per sapere se il mascalzone se la caverà o se troverà davanti a lui qualcuno che gli darà una lezione.

Eh si perché, per alcuni fortunati, Katniss Peeta e Gale  sono già arrivati sul grande schermo. Io sono stata una di quelli. Ho trovato il film molto bello e soprattutto, cosa che farà felici i lettori, molto fedele al libro.

Per chi non conoscesse la storia: Katniss durante l’estrazione dei tributi per gli Hunger Games, un reality show organizzato ogni anno da Capitol City con una sola regola: uccidi o muori si offre volontaria al posto della sorellina minore.

La ragazza sa che su 24 tributi uno solo riuscirà a non morire: il più bravo, il più forte, ma anche quello che piacerà di più al pubblico e agli sponsor, ed è decisa ad essere lei quel tributo.Il secondo “fortunato” del distretto di Katniss è Peeta, un ragazzo gentile e generoso che però non ha la stoffa per farcela. Chi sopravviverà?

Katniss è un personaggio molto forte, interpretato molto bene da Jennifer Lawrence che riesce a esprimere sia la grande forza del personaggio ma anche la sua dolcezza. Peeta invece,  Josh Hutcherson nel film, è un pò lasciato in secondo piano.

La pellicola con le sue inquadrature “nervose” non messe bene a fuoco riesce a coinvolgere lo spettatore e ha mettergli una certa ansia (anche se ha letto il libro e sa cosa succederà) ma in alcuni punti la tecnica viene abusata e confonde troppo.

Le morti dei tributi sono violente ma non come ci si aspettava dal libro (per renderlo più “adatto” anche agli under 13). La love story, non molto accennata, si discosta un pò da quella cartacea mettendo l’accento più sulla coppia Katniss-Gale che su Katniss-Peeta.

Molto belle anche le musiche di sottofondo di James Newton Howard. In conclusione a me è piaciuto molto,chissà a voi?